lunedì 14 maggio 2012

Recensione: Il principe vampiro. L’oro nero di Christine Feehan

Bentornati, miei cari lettori!

E come promesso, anche quest’oggi “Gocce d’inchiostro” avrà la possibilità di cedervi una recensione nuova di zecca, riguardante, comunque, il terzo tomo di una serie ormai già trattata all’interno del Blog. Siete pronti?

Rullo di tamburi!

Vivono intorno a noi. Si nutrono del nostro sangue. Sono creature dolci e feroci al tempo stesso.
Sono i Carpaziani.


Titolo: Il principe vampiro. L’oro nero
Autore: Christine Feehan
Titolo originale: Dark Gold
C. E.: Newton Compton Editore
Prezzo: 14.90 euro
Pagine: 339
Genere: Urban Fantasy Adult

Trama: Alexandria Houton sacrificherebbe tutto, darebbe anche la vita per proteggere suo fratello. Ma quando nelle nebbie di San Francisco il male si è materializzato per reclamare le loro anime, le forze le sono mancate e non ha potuto far altro che urlare per la disperazione e chiedere aiuto. Da quella nebbia oscura è apparso Aidan Savage, una creatura d’oro, più potente e meravigliosa di qualunque altro essere della notte. Aidan ha salvato lei e il fratello, strappandoli a un orribile destino. Ma adesso pretende qualcosa in cambio: il suo amore. Alexandria vorrebbe cedere alla bruciante passione, ma è assalita da mille dubbi. Aidan si prenderà cura di suo fratello, come ha promesso? O li farà precipitare nel temibile baratro da cui non c’è ritorno?


La mia opinione

A distanza di qualche mese dalla pubblicazione della mia recensione riguardo Il principe vampiro. Desiderio (qui), prequel de Il principe vampiro. L’oro nero, protagonista indiscusso di questa recensione, eccomi qui a parlarvi nuovamente della lunghissima, nonché celeberrima, serie letteraria incentrata sulla figura dei Carpaziani, serie di genere Urban Fantasy destinato ad un pubblico prettamente di adulti. Una serie che, inoltre, se ben ricordate, apprezzo in modo più che discreto. Il primo romanzo, infatti, Il principe vampiro. Attrazione fatale (qui, la mia recensione), mi era andato sicuramente a genio - anche se possedeva qualche sbavatura -, mentre il secondo, Il principe vampiro. Desiderio, mi aveva quasi del tutto conquistato. Come sarà andata con Il principe vampiro. L’oro nero? Prima di rispondere alla domanda, però, effettuiamo pure il nostro classico tuffo all’interno del suo plot narrativo.

Cover US
Come abbiamo potuto constatare nei precedenti volumi, ogni tomo della Dark Series è stand-alone (ovvero autoconclusivo). All’interno di ognuno dei romanzi che compongono la saga, infatti, viene narrata tutta la storia d’amore tra i protagonisti principali della trama. Se, quindi, ne Il principe vampiro. Attrazione fatale e ne Il principe vampiro. Desiderio avevamo ritrovato le rispettive coppie Raven e Mikhail, Shea e Jacques, ne Il principe vampiro. L’oro nero il lettore si ritrova davanti a due ulteriori figure: quella di Alexandria Houton - ragazza orfana sin da piccola che ha dovuto, nel corso della sua vita, mantenersi da sola - e quella di Aidan Savage - il temibile cacciatore di Vampiri. E a proposito di Vampiri, ragazzi… Per chi non ha ancora cominciato la saga, anticipo che il mondo creato dalla Feehan presenta la sua vera e propria originalità nella differenza sostanziale tra Carpaziani e Vampiri, una differenza che consiste in questo: un Carpaziano diventa un Vampiro, ovvero un essere crudele e assetato di sangue, solo quando, per un lungo periodo di tempo, vive senza la sua Sposa, ovvero la sua amata. Ma adesso ritorniamo ad Alexandria e Aidan. Nelle prime pagine de Il principe vampiro. L’oro nero, Alexandria, ragazza dalla bellezza ammaliante, sta per incontrare un datore di lavoro, un certo Thomas Ivan, e tutto pare filare liscio. Almeno fino a quando il ristorante dove sta cenando viene attaccato da un Vampiro. Alexandria è, così, costretta a fuggire dal locale per mettere in salvo il suo fratellino Joshua, il quale la stava aspettando al di fuori del ristorante. E nel momento in cui tutto sembrerà cadere nell’oblio, Aidan, temuto cacciatore di Vampiri, sconfiggerà l’essere che stava importunando Alexandria, ma ben presto si renderà conto che per lei non ci sarà più niente da fare: Alexandria è in fin di vita. È allora che Aidan comprende che qualcosa è ancora possibile. Di cosa si potrebbe trattare? Nascerà mai l’amore tra i due?

Nonostante chi si ha già letto le mie due precedenti recensioni riguardo la Dark Series ne sia già a conoscenza, non posso che ripeterlo. Io adoro lo stile narrativo di Christine Feehan, e, per giunta, senza alcuna restrizione del termine. Anzi, vi dico che l’ho amato ne Il principe vampiro. L’oro nero ancor più rispetto ai suoi prequel, poiché si è trattato di un tomo in cui il discorso relativo alla trama lascia leggermente a desiderare, cosa che, comunque, ha ceduto parecchio più spazio alle mie personali venerazioni nei confronti della penna dell’autrice. La prosa della Feehan, o meglio, la densa prosa della Feehan, infatti, cercando di non anticipare ancora nulla riguardo gli intrecci narrativi, dei quali parlerò nel prossimo paragrafo, è caratterizzata da una poesia maestra, ammaliante, unica, terribilmente ipnotica, una poesia macabra e gotica che un amante del genere letterario Urban Fantasy non potrebbe che amare. Ed è proprio a causa del suo stile narrativo che, in passato, mi è capitato di consigliare i testi della Feehan a voi, miei lettori. Se siete, infatti, alla ricerca di una penna corposa, insistente, presente e quasi perfetta, la Dark Series, ma anche le altre opere di quest’autrice apprezzatissima in tutto il Globo, fanno proprio al caso vostro.

Nel precedente paragrafo accennavo alle sbavature che il plot narrativo de Il principe vampiro. L’oro nero possiede. Cercherò di spiegare tutto in modo breve e coinciso, e partirò proprio con una frase secca. Sino ad ora le storie incentrate sulla figura dei Carpaziani si sono rivelate, per quanto piacevoli, un copia-incolla. Eh già, miei cari. Nonostante le premesse di tutti e tre i romanzi siano completamente differenti, la struttura basilare dei volumi che compongono trio iniziale della serie - ovvero quelli che io ho, sino ad adesso, letto - è la stessa. Abbiamo il Carpaziano, abbiamo lei, abbiamo l’amore, abbiamo la passione. Stop. E se nei primi due volumi ho sorvolato, credendo che le assonanze al livello narrativo tra i due testi fossero presenti solo a causa dell’acerbità dell’autrice, adesso, giunto al terzo volume, devo proprio ammettere che si tratta di una vera e propria caratteristica della saga. Non metto in dubbio che nella ventina di volumi di cui è costituita, l’autrice, prima o poi, modifichi questa particolarità, fatto sta che per adesso tutto ciò non ha potuto che appiattire molto il valore de Il principe vampiro. L’oro nero, rendendolo un romanzo dall’incipit promettente, ma dallo sviluppo piuttosto lento, quasi noioso.

Stando a ciò che ho scritto riguardo la trama portante de Il principe vampiro. L’oro nero, infatti, non possiamo mica nascondere che il romanzo possegga delle ottime fondamenta sulle quali sarebbe stato possibile creare una storia nuova e profonda, nonostante la figura del cacciatore di Vampiri sia leggermente trita e ritrita. Eppure Aidan e Alexandria, nei primi capitoli, sembrano quasi riuscire a reggere, ad avvincere il lettore attraverso le loro avventure. Ma superata la prima metà del tomo, tutto si dissolve. Pare quasi che quei due grandi eroi in cui il lettore si era imbattuto nell’incipit del testo si fossero dileguati nel nulla, lasciando spazio a due esseri carichi di passione irrefrenabile. Certo, si tratta pur sempre di un Paranormal Romance, ma a volte credo che saper ben mescolare elementi Urban Fantasy al Paranormal Romance faccia piuttosto bene. 

Per concludere, consiglio senza ombra di dubbio la saga agli amanti del genere letterario Urban Fantasy la saga, e, anche se con meno foga, pure Il principe vampiro. L’oro nero. A voi, di certo non deluderà. Anzi, vi ritroverete parecchi elementi che non potranno non essere vero e proprio «pane per i vostri denti». Ma attenzione: non aspettatevi il meglio.


Christine Feehan
Dark Series
  1. Il principe vampiro. Attrazione fatale, 2010 (Dark Prince, 1999) qui, la mia recensione
  2. Il principe vampiro. Desiderio, 2011 (Dark Desire, 1999) qui, la mia recensione
  3. Il principe vampiro. L’oro nero, 2011 (Dark Gold, 2000)
  4. Il principe vampiro. Magia nera, 2011 (Dark Magic, 2000)
  5. Il principe vampiro. Metamorfosi, 2012 (Dark Challenge, 2000)
  6. inedito in Italia (Dark Fire, 2001)
  7. inedito in Italia (Dark Dream/Dark Dreamers, 2001)
  8. inedito in Italia (Dark Legend, 2002)
  9. inedito in Italia (Dark Guardian, 2002)
  10. inedito in Italia (Dark Symphony, 2003)
  11. inedito in Italia (Dark Descent, 2003)
  12. inedito in Italia (Dark Melody, 2003)
  13. inedito in Italia (Dark Destiny, 2004)
  14. inedito in Italia (Dark Hunger, 2004)
  15. inedito in Italia (Dark Secret, 2005)
  16. inedito in Italia (Dark Demon, 2006)
  17. inedito in Italia (Dark Celebration, 2006)
  18. inedito in Italia (Dark Possession, 2007)
  19. inedito in Italia (Dark Curse, 2008)
  20. inedito in Italia (Dark Slayer, 2009)
  21. inedito in Italia (Dark Peril, 2010)
  22. inedito in Italia (Dark Predator, 2011)
  +.   altri romanzi a seguire


Consigliato agli amanti del genere Urban Fantasy. Anche se non è il migliore della serie.


Voto:  3 ½


Christine Feehan

Christine Feehan è una scrittrice a tempo pieno e ha all’attivo oltre 40 romanzi. Ha vinto numerosi premi ed è stata più volte ai vertici delle classifiche di vendita degli Stati Uniti. Con la saga Il principe vampiro (di cui la Newton Compton ha pubblicato Attrazione fatale, Desiderio, L’oro nero, Magia nera e La metamorfosi) ha ottenuto uno straordinario successo in tutto il mondo, conquistando pubblico e critica, e vincendo un gran numero di prestigiosi premi riservati alla narrativa fantasy.

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